Eternit, parola che sembra innocua, anche simpatica, ma che nasconde morte pura!
Eterno come il nome.
Eterno come la morte che, secondo i soliti esperti, intorno al 2030 raggiungerà nel vecchio continente oltre 100 milioni di persone entrate incautamente e senza neanche saperlo, in contatto stabile con questo materiale terribile fatto di fibre d'amianto che "sfibrano" gli organismi umani distruggendoli pian piano.
Queste dannate fibre di amianto hanno coperto per lunghi anni i tetti di milioni di case abitate da ignare famiglie e i capannoni industriali come ad esempio di quelli che restano in piedi nell'area dimessa della ex Villeroy e Boch.
La bonifica della zona è, da anni, in agenda comunale ma questo ancora non accade.
In Italia, negli ultimi dieci anni, circa 3000 cittadini ci hanno lasciato le penne, così senza neanche rendersene conto e tra atroci tormenti finali.
Credo che non siamo ancora maturi per capire a pieno la portata del pericolo che incombe su tutti noi.
Abbiamo pensato di fare il punto della situazione con il presidente del comitato di quartiere della Gammarana, l'ingegner Marcozzi nel video a supporto dell'articolo.
Nel filmato ripercorriamo anche gli avvenimenti accaduti nel 2004, con l'interdizione da parte delle autorità competenti dell'intera zona.
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